Calcio Castelfiorentino, con consiglio rinnovato alla cui presidenza viene eletto Mario Gorini. Si giunge così, sempre con alla presidenza Lorenzo Pucci, alla stagione 1979/80, quando il Castelfiorentino, allenato dal castellano Gianfranco Mancini, un tecnico innovativo che per primo seppe applicare nella nostra realtà i dettami dell’allora calcio moderno ispirato al gioco dell’Olanda di Johann Cruijff. In Eccellenza nella stagione 2001/2002 viene chiamato Nico Scardigli altro tecnico emergente proveniente dal settore giovanile nel quale ha portato la squadra allievi regionali a laurearsi vice campione regionale dopo aver vinto il proprio campionato. La stagione sportiva 1990/91 è quella dei giovani, il Castelfiorentino volta pagina e, a causa di ristrettezze economiche ed alterne fortune che portano a due retrocessioni, inserisce nella prima squadra molti giovani provenienti dal sempre fertile vivaio. Dal 1982 al 1985 il Castelfiorentino, sotto la presidenza di Mario Bianchi ed allenato prima da Gianfranco Mancini e poi da Uliano Vettori, si piazza rispettivamente al decimo, terzo e secondo posto in un campionato difficile ed impegnativo, sia tecnicamente che economicamente, come quello Interregionale. Nel 1993/94 con Gianfranco Ebeyer alla presidenza la squadra viene infatti affidata a Giuliano Niccolai. Torna alla presidenza Mario Gorini e alla guida della Prima Squadra viene messo il tecnico delle giovanile: Pier Giuseppe Porciatti.
Nel 2000/2001 un altro giovane tecnico viene chiamato ad allenare il Castelfiorentino: Giovanni Solinas (Allenatore giramondo). L’evento è stato presentato ieri sera, giovedì 1 giugno 2017, presso l’Hotel Victoria Maiorino di Cava de’ Tirreni, nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti: Enrico Polichetti, Assessore comunale allo Sport; Roberto Ronga, Presidente della Sezione AIA di Salerno; Davide Polito, Presidente della Fondazione Fioravante Polito; Giovanni Bisogno e Nunzio Siani, rispettivamente Presidente e Coordinatore del Comitato Promotore del “Città di Cava de’ Tirreni”. Quale sara il nuovo ruolo della Banca Centrale europea, delle Istituzioni, del Parlamento, delle Leggi dell’Unione , di fronte a pressanti istanze di maggiore equità fiscale, di nuove regole per il lavoro, di enorme bisogno di pace per realizzare una sana politica di crescita per far fronte ai quotidiani bisogni dei popoli? 20quasi una buona percentuale delle scuole che attualmente cadono a pezzi, e ne sanno qualcosa i ragazzi che frequentano le scuole; 1,7 miliardi sottratti all’erario. Con i ragazzi del 1986 guidati da Lorenzo Fulignati nel 2003 e con i ragazzi del 1987 guidati da Riccardo Bartalucci nel 2004. Impresa finora mai riuscita a nessuna Società Toscana. Fulignati tuttavia non sarà alla guida della squadra nella stagione successiva.
Anche per lui sarà l’unica esperienza alla guida della prima squadra. La stagione 2002/2003 è l’ultima per Scardigli, inframezzata da un esonero con sostituzione alla guida di Marco Calonaci, ex calciatore dell’Empoli, e reintegro dello stesso Scardigli che però non riesce ad evitare la retrocessione nel campionato di Promozione. Sia la stagione sportiva 2002/2003 che quella 2003/2004 saranno ricordate anche per un grande successo delle giovanili castellane: la doppia vittoria del campionato Regionale Allievi. Sfumata la possibilità di guadagnare la promozione anticipata dopo la sconfitta ai rigori per 4-3 nella doppia finale di Coppa Italia Dilettanti con la Lunigiana, 0-0 all’andata tra le mura amiche e 0-0 in campo esterno dopo i tempi supplementari, ritorno alla grande nel campionato di Eccellenza nella stagione 2003/2004 grazie alla vittoria del campionato dopo una lotta serrata con il Gavorrano. Nel campionato di Serie A 1995-1996, la Juventus fu il primo club italiano a proporre una maglia recante un composit sponsor, ovvero due marchi pubblicitari assieme: grazie alla possibilità di inserire, nello spazio sul petto, sia il nome dello sponsor stesso sia il suo logo, la società bianconera abbinò sulle proprie divise da gioco il marchio dell’azienda Sony a quello del suo prodotto MiniDisc.
La squadra allenata da Riccardo Agostiniani, chiude il campionato a quota 63 punti guadagnando la promozione con una giornata di anticipo distanziando di 5 lunghezze il Gavorrano e di ben 17 punti l’Alabastri Volterra squadra terza classificata. Alla fine la salvezza viene ottenuta proprio all’ultima giornata con la vittoria per 3 a 0, tra le mura amiche, con il Campi Bisenzio. Nella stagione successiva 1998/99 arriva Lamberto Magrini (che allenerà successivamente il Grosseto in Serie C e B), che guiderà la squadra fino alla fine del campionato. Nella stagione 2016-17 ci siamo affiliati all’US Acli Roma e abbiamo preso parte al campionato di seconda divisione della Federazione di Calcio a 8, di alto livello agonistico, permettendo di aumentare la visibilità del nostro progetto nel mondo sportivo. Il nostro progetto è all’avanguardia internazionale, dimostrandolo all’interno del Congresso Internazionale di Autism-Europe a Edimburgo. Per comprendere di quale progetto si stia parlando, dobbiamo far riferimento all’accordo intercorso tra ASD Legnarello e SS.