L’utilità genera infatti la frequenza delle volte nelle quali le maglie da calcio personalizzate sono in “esposizione”, il che aumenta direttamente il grado di visibilità della tua azienda. Un episodio davvero clamoroso è accaduto nel giugno scorso, quando alla vigilia del Campionato d’Europa poi vinto trionfalmente dagli Azzurri di Roberto Mancini battendo in finale ai rigori l’Inghilterra, l’Ucraina è stata costretta a correggere le maglie da gioco. Gianluigi Lenguito, Giuseppe Laraia, Marco D’Arco, Roberto Petrini, Alfa Romeo. Due stilemi che caratterizzano il frontale dei modelli Alfa Romeo da decenni e che distinguono i modelli della casa del Biscione dalle altre vetture sono lo scudetto e il trilobo. LIPSIA (casa e trasferta) – ufficiali – La maglia mantiene sempre una base bianca con il rosso a fare da contorno, ma l’effetto è «psichedelico». Nell’aprile 1952 fa il suo debutto in squadra Bruno Vantini, giocatore che manterrà la casacca clivense fino al 1971, e che detiene il primato di reti con la maglia del club. Tra i marcatori, il primato è appannaggio di Bruno Vantini, che tra il 1952 e il 1971 mise a segno 159 reti coi «Mussi»; in ambito professionistico, svetta invece ancora Pellissier, sopra quota 100 gol.
Il giocatore del Chievo con il maggior numero di presenze nella nazionale di calcio dell’Italia fu Simone Perrotta, il quale, durante la militanza in gialloblù, ottenne 19 presenze e segnò un gol con gli «Azzurri». Tali accuse furono respinte dal presidente clivense Luca Campedelli, il quale affermò che il simbolo rappresentava l’intera città di Verona (non potendo dunque essere rivendicato in esclusiva da una sola società) in quanto effigie di una delle famiglie più rappresentative della sua storia; al contempo sottolineò come già negli anni 1930 il Chievo avesse utilizzato tale elemento araldico sulle proprie casacche. Nell’ambito della stessa ricorrenza ha anche patrocinato il Goodwood Festival of Speed, evento che aveva già sostenuto in precedenza. Come per quasi tutti i club calcistici, anche nel caso della Sampdoria l’uso di una terza divisa – la cui creazione, il più delle volte, veniva giustificata prettamente per ragioni di merchandising e collezionismo – ha debuttato molto avanti col tempo, in coincidenza con l’inizio degli anni 1980. A differenza però della maggior parte delle squadre rivali, che sovente si sbizzarriscono con le più disparate soluzioni cromatiche e di design, il club blucerchiato ha sempre mantenuto una certa stabilità e tradizione anche in questo ambito, riproponendo template già visti per le prime due casacche, e giostrando tra pochi colori come il rosso, il blu (nelle tonalità scuro o notte) e il nero.
Fino al 2021 il settore giovanile era invece formato da tre squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali (Primavera, Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali), due partecipanti a livello regionale (Allievi Regionali e Giovanissimi Regionali) e una a livello provinciale (Giovanissimi Provinciali), oltre a una rappresentativa di Giovanissimi Professionisti, una di Esordienti e due di Pulcini. La partnership proseguì tuttavia solamente per due stagioni e si concluse nel 2021 in concomitanza con l’estromissione della formazione maschile dai campionati nazionali. Scomparso dal professionismo nel 2021, per il triennio seguente è rimasto attivo a livello giovanile. Dopo la conclusione dei lavori di ristrutturazione nel 2014, il Campo Sportivo Parrrochiale Bottagisio (situato a nord del quartiere di Chievo, lungo l’Adige e il canale Camuzzoni, presso la diga), è stato la sede e il centro d’allenamento del settore giovanile gialloblù (le cui attività sono parzialmente proseguite anche dopo l’estromissione della prima squadra dai campionati nel 2021), oltre ad aver ospitato altri sport quali scherma e canoa. Dopo un inizio di stagione negativo, il 14 settembre 2021 Semplici viene esonerato e la mattina successiva viene annunciato Walter Mazzarri come nuovo tecnico. Il nuovo kit delizioso per i campioni brasiliani che onora il titolo del 1942, combinando un tono splendido color oro con un’ombra di verde .
Le quattro vincitrici dei suddetti raggruppamenti sarebbero poi confluite in un ulteriore girone finale all’italiana che, caso unico nella storia della rassegna iridata, avrebbe assegnato il titolo alla nazionale prima classificata, senza quindi la disputa di una canonica finale a due (pur se l’ultima partita del raggruppamento finale, tra Brasile e Uruguay, di fatto si rivelò decisiva per la vittoria del mondiale). Fin dall’inizio della propria gloriosa storia il Flamengo è stato caratterizzato dal rosso e dal nero a bande orizzontali (al di là di rarissime eccezioni). L’Uefa, infatti, aveva ritenuto «politico» (e quindi non accettabile) il fatto che ci fossero stampate le frasi «Gloria ai nostri eroi» e «Gloria all’Ucraina» oltre che a una mappa dello Stato con la Crimea (dal 2014 annessa alla Russia). Un’innovazione più recente è stato il cambio robotizzato Selespeed. Quali sono le maglie da calcio più belle del mondo? Ecco alcune delle maglie calcio presenti su provehito: maglia juventus, maglia inter, maglia napoli, maglia milan, maglia real madrid, maglia psg, maglia chelsea, maglia italia, maglia argentina, maglia roma, maglia manchester city, maglia bayern e tante altre. Questa maglia di Adidas piacerà sicuramente i collezionisti.